Archivio dei tag coronavirus

DiAvv. Luciano Mottola

Nuovo buona spesa Comune di Melito di Napoli

Abbiamo appena appreso dalla pagina facebook ufficiale del Sindaco del Comune di Melito di Napoli, Dott. Antonio Amente, che è stato riattivato il nuovo bonus spesa. Per tali motivi abbiamo ritenuto di pubblicare tali informazioni anche sul nostro sito e sulle pagine facebook al fine di pubblicizzare ulteriormente l’iniziativa e di raggiungere il maggior numero di potenziali beneficiari.
Di seguito i dettagli.
Sul sito istituzionale è stato pubblicato il nuovo modulo da compilare ed allegare, insieme ad un documento di riconoscimento, all’indirizzo mail nuovobuonospesa@comune.melito.na.it
entro le 24 di venerdì 17 aprile.
Il modulo può essere scaricato anche cliccando qui modulo buono spesa melito di napoli
N.B. LA DOMANDA NON PUO’ ESSERE INVIATA DA CHI HA GIA’ BENEFICIATO DEI BUONI SPESA COVID-19 DEL COMUNE DI MELITO DI NAPOLI, VISTO CHE GLI STESSI RICEVERANNO UN NUOVO BUONO DI UGUALE IMPORTO AUTOMATICAMENTE
Potranno presentare domanda chi precedentemente non l’ha fatto e si ritrova nelle seguenti condizioni:
– essere in gravi difficoltà economiche e che nessun componente del nucleo familiare percepisce alcuna forma di sostentamento, anche reperibile attraverso accumuli bancari o postali e/o altro
– non percepire RdC (Reddito di Cittadinanza) o PdC (Pensione di Cittadinanza) superiore a 500 euro
– non aver ancora percepito alcuna forma di supporto previdenziale (ammortizzatori sociali: Naspi, cassa integrazione ordinaria, assegno ordinario e Cassa integrazione in deroga)
– essere residente a Melito di Napoli (Na)
I buoni, come nel primo caso, potranno essere ritirati e spesi direttamente nei supermercati assegnati come da successiva graduatoria.
Visti alcuni disagi verificatisi con esercizi commerciali non forniti di tutti i beni primari, saranno tenuti in questa seconda fase in considerazione soltanto i market e supermercati in grado di garantire una varietà adeguata di prodotti (i beneficiari del vecchio avviso, che erano stati assegnati ad esercizi commerciali ora esclusi, dovranno recarsi in diversi esercizi come da successiva graduatoria)
LE DOMANDE INCOMPLETE, FUORI TERMINE O PRIVE DI COPIA DEL DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO NON SARANNO PRESE IN CONSIDERAZIONE)
In caso di dichiarazioni mendaci, il richiedente del Buono spesa ed i componenti del nucleo familiare PERDERANNO TUTTI I BENEFICI DI CUI FRUISCONO E SARANNO DENUNCIATI ai sensi degli art. 46 e 47 del DPR 445/2000.
DiAvv. Luciano Mottola

SOSTEGNO AI LAVORATORI STAGIONALI IMPIEGATI IN ATTIVITÀ’ ALBERGHIERE ED EXTRA-ALBERGHIERE AD INTEGRAZIONE DEL CONTRIBUTO NAZIONALE

Tale sostegno può essere di rapida corresponsione attraverso l’erogazione diretta gestita dall’INPS
attraverso la propria piattaforma/banca dati.
1) Allo stato il Governo, per il solo mese di marzo, ha previsto che l’INPS corrisponda un’indennità pari a € 600,00 agli stagionali indicati nella circolare INPS n. 49 del 30 marzo 2020 che ne faranno richiesta. Sembra certo che il Governo intenda estendere tale beneficio anche alle mensilità di aprile, maggio e giugno.
2) La Regione Campania ha stanziato 30 milioni di euro da attribuire a una platea di circa 25mila lavoratori stagionali per un importo integrativo di 300 euro per 4 mensilità, da marzo a giugno.
3) Il numero di 25.000 unità è presunto ed è scaturito dalle indicazioni delle Associazioni di categoria.
La procedura prevede un accordo – attraverso stipula di apposita convenzione/protocollo – con il Presidente Nazionale dell’INPS per integrare il contributo nazionale di € 600 erogato dall’INPS evidenziando che l’integrazione di € 300 mensili è a carico della Regione Campania. Va riservata alla Regione Campania la possibilità di apportare modifiche alla suddetta convenzione in relazione ad eventuali provvedimenti governativi successivamente adottati.
Avendo una disponibilità di 30 milioni di Euro potremmo, pertanto, una volta definito l’accordo con l’INPS e a seguito delle determinazioni del Governo, concedere l’indennità integrativa di 300€ per quattro mensilità alla presunta platea di 25.000  unità di lavoratori stagionali, come previsto nella richiamata circolare, previa presentazione di apposita domanda da parte degli stessi.
DiAvv. Luciano Mottola

BONUS AZIENDE AGRICOLE REGIONE CAMPANIA

Per accedere al bonus una tantum le aziende agricole devono possedere i seguenti requisiti:
– essere titolari di partita IVA;
– essere iscritti al Registro delle Imprese della Camera di Commercio (CCIAA) nella sezione Ordinaria e/o sezione Speciale di competenza;
– essere coltivatori diretti o imprenditori agricoli professionali, sia in forma singola che associata iscritti all’INPS;
– essere in possesso di un regolare fascicolo aziendale tenuto presso un CAA;
– avere sede, ubicazione operativa e produttiva nel territorio della Regione Campania.
Ciascuna azienda, in possesso dei requisiti di cui sopra, riceve un bonus una tantum commisurato nel seguente modo:
• 1.500 euro per i coltivatori diretti, imprenditori agricoli professionali senza o con manodopera (otd/oti) fino a 5 dipendenti;
• 2.000 euro per i coltivatori diretti, imprenditori agricoli professionali assuntori di manodopera (otd/oti) oltre 5 dipendenti.
Per accedere al bonus, l’interessato presenta una domanda con relative dichiarazioni, attestanti il possesso dei requisiti e la sussistenza delle condizioni per l’accesso alle agevolazioni secondo un apposito schema di domanda.
La domande vengono presentate per il tramite di un Centro Autorizzato di Assistenza Agricola accreditato dall’OP AGEA (CAA) e l’intervento viene attuato con procedura automatica a sportello (art. 3 Decreto Legislativo 123/98). Il CAA verifica i requisiti trasferendo all’Ufficio regionale competente il tracciato telematico delle informazioni necessarie per il controllo del de minimis
agricolo e per l’erogazione del bonus, conservando nel fascicolo aziendale del richiedente tutta la documentazione e le verifiche svolte.
I controlli amministrativi sulla documentazione custodita presso i CAA vengono effettuati successivamente e, nel caso di false dichiarazioni da parte del richiedente, si provvede alla dovuta segnalazione alle autorità competenti.
Di seguito l’elenco delle CAA autorizzate dalla Regione Campania:
caa_avellino
caa_benevento
caa_campania
caa_caserta
caa_napoli
caa_salerno
DiAvv. Luciano Mottola

INTEGRAZIONE A 1.000 EURO PER DUE MESI PER I PENSIONATI SOCIALI E PER QUELLI INTEGRATI AL MINIMO

La Regione Campania ha predisposto nel proprio piano socio economico approvato negli ultimi giorni l’integrazione straordinaria che avverrà sulla base dei dati comunicati dall’INPS relativamente alle seguenti categorie:
– Assegni sociali;
– Pensioni sociali;
– Pensioni ordinarie di vecchiaia integrate al minimo.
Si tratta di una platea di circa 250.000 persone.
L’erogazione da parte della Regione avviene con le stesse modalità con le quali i pensionati percepiscono ordinariamente la pensione mensile, cui il contributo straordinario della Regione Campania si va ad aggiungere (quindi, attraverso Poste Italiane, libretti postali, accrediti diretti su conto corrente, etc.).
Tale integrazione sarà effettuata automaticamente a chi ne avrà diritto per un periodo di due mesi.
N.B.: Non ci sarà bisogno di alcuna domanda. L’integrazione sarà erogata in automatico in base al database INPS.